Crescita
economica in tempi di crisi? Le aziende italiane che riescono in quest’impresa
in generale è perchè hanno rivisto i propri processi in un’ottica di risparmio e
innovazione. È il caso di Mandelli Sistemi Spa del Gruppo Riello Sistemi. Grazie
all’implementazione della piattaforma web IUNGO ha integrato tutti i fornitori
con una ricaduta positiva sulla capacità di pianificare la produzione in base
alle esigenze del mercato.
Una storia quasi centenaria quella
dell’azienda piacentina Mandelli che dal 2000 fa parte del Gruppo Riello
Sistemi, leader europeo nel comparto delle macchine utensili. Mandelli Sistemi
Spa produce centri di lavoro destinati all’asportazione del truciolo di tutte le
tipologie di metalli e i settori di riferimento sono quello Energetico e
Aerospaziale. È una realtà de-verticalizzata, ovvero che tratta semilavorati che
provengono dall’esterno assemblandoli, testandoli e collaudandoli. Ogni pezzo in
uscita è poi il frutto di un engineering work, in quanto è soggetto a
personalizzazioni sulla base del layout del cliente. Con l’avvento della crisi
economica, nel 2009, l’azienda ha “colto l’occasione” per ripensare le proprie
modalità di stare sul mercato e ha iniziato a lavorare principalmente a commessa
e ad acquistare sul venduto. Un approccio che si potrebbe definire lean inteso sia come risparmio di costi
che come capacità di innovare a seconda delle richieste e che ha avuto un
riflesso immediato sulle logiche della supply chain.
Esigenze:
la reattività
del fornitore
La comunicazione con i fornitori in
casa Mandelli non riusciva a stare al passo con i cambiamenti aziendali. Il
ciclo che riguardava gli ordini infatti si poteva definire ancora manuale con
tutto ciò che comportava. Venivano inviate delle e-mail con gli ordini in
formato pdf, quindi non modificabili, e i disegni tecnici abbinati venivano
gestiti separatamente perché troppo pesanti. L’allineamento del portafoglio
ordini era effettuato attraverso solleciti telefonici con un impiego di risorse
elevato. Inoltre anche il ricevimento della merce in entrata non era gestita in
anticipo in quanto mancava la presa visione della pre-bolla. Le principali
conseguenze erano: ritardi nella consegna della merce ed errori nel numero di
merce in arrivo e nella qualità. Risultava difficile in queste condizioni
ottenere una pianificazione della produzione precisa. L’obiettivo che dunque
l’azienda si è posta è stato di semplificare e facilitare il più possibile la
relazione con il fornitore, per renderlo più reattivo e
affidabile.
La
soluzione: IUNGO
Nel 2011 è iniziata la ricerca di
una soluzione tecnologica che rispondesse a questo fabbisogno di cambiamento.
Antonio Strafallaci, responsabile Operations di Mandelli Sistemi Spa, nel
raccontare la software selection si sofferma sulla volontà di rispettare il
fornitore. “Volevamo una soluzione che
andasse incontro alle esigenze di tutti i fornitori, che evitasse loro di
modificare le proprie procedure e di acquistare nuovi software o ricordare
password o ancora visitare siti”. È stato dunque selezionato IUNGO di
IUNGOItalia che rispondeva a questi requisiti: tecnologia standard (email),
semplice utilizzo per tutti in qualsiasi lingua, integrazione già consolidata
con il sistema ERP di Mandelli BAAN IV. IUNGO interviene in particolare in fase
di validazione degli ordini: il buyer inserisce l’ordine nel gestionale che
passa i dati a IUNGO; la direzione riceve una notifica per l’approvazione,
dopodichè l’ordine viene inviato. Il fornitore riceve una e-mail con l’ordine,
all’interno della quale può confermare o fare controproposte che riguardano
quantità, prezzo, data di consegna. Nella mail, se è presente documentazione
allegata, vi è anche il link che permette al fornitore di scaricare i documenti
correlati. Una volta a settimana, sempre tramite email, il fornitore riceve in
automatico il piano di consegna definitivo con tutte le righe d’ordine aperte,
dove, in caso di criticità, può ancora operare delle
modifiche.
Le aree di intervento del progetto
non riguardano solamente gli ordini ma anche i documenti di trasporto e la
stampa delle etichette bar-code e a breve le non conformità, per un vero
controllo della qualità della merce in arrivo. “Con IUNGO abbiamo sempre la situazione in mano e
questo ci consente di aggiornare in real time il nostro piano di produzione;
sapere di una variazione “prima” è sempre meglio che non saperla
mai”, afferma Iolanda Brambilla, responsabile logistica di Mandelli
Sistemi Spa.
Vantaggi
qualitativi e quantitativi
Il primo beneficio derivante
dall’adozione di IUNGO è stato lo snellimento dei processi. La comunicazione
“facilitata” con i fornitori offre, come detto, la possibilità di aggiornare
automaticamente e in tempo reale l’ERP e dunque di avere una pianificazione
della produzione in linea con le richieste del mercato, senza perdite di tempo.
Inoltre i disegni sono sempre nella versione corretta e ciò evita errori nella
consegna della merce.
A livello quantitativo i numeri
parlano chiaro: 400 fornitori integrati (il 99% del valore dell’acquisto annuo)
e 11.000 righe d’ordine gestite annualmente.
Il progetto IUNGO in Mandelli è
arrivato tra i 5 finalisti del premio Innovazione ICT Emilia-Romagna, ideato da
SMAU in collaborazione con la School of Management del Politecnico di
Milano.